Dichiarazione di residenza

A tutti i cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari, che intendono trasferire la loro residenza a Latina o variare il loro indirizzo all’interno del Comune di Latina.

La dichiarazione anagrafica di cambio di residenza da altro Comune o dall’Estero (Iscrizione) e la dichiarazione di cambio di abitazione nell'ambito dello stesso comune (Mutazione anagrafica) devono essere presentate all’Ufficio Anagrafe del luogo della dimora abituale entro 20 giorni dal trasferimento. Il modulo ministeriale da compilare per iscrizioni/mutazioni anagrafiche consiste in un’autocertificazione dove l’utente si assume la responsabilità di ciò che dichiara ai sensi degli artt. 75 e 76 del DPR n.445/2000. Pertanto la nuova residenza dichiarata sul modulo dovrà corrispondere a quella in cui di fatto il dichiarante vive al momento della comunicazione (dimora abituale).
La Polizia Locale, su disposizione dell’Ufficiale d’Anagrafe, entro 45 giorni dall’avvenuta iscrizione o mutazione anagrafica procede all'accertamento del requisito dell'effettiva dimora abituale presso l’indirizzo dichiarato.

Dichiarazione presentate via email - D.L. 9/02/2012 n. 5 conv. in L. 4/04/2012 n. 35

Le dichiarazioni di iscrizione/mutazione anagrafica possono essere trasmesse mediante Posta Elettronica, sia da mail che da pec, al seguente indirizzo pec: protocollo@pec.comune.latina.it

Ricorda:

• Indicare nell'oggetto della mail/pec: "Iscrizione (se trattasi di cambio di residenza da altro Comune o dall’Estero + Cognome e Nome del dichiarante" oppure “Mutazione anagrafica (se trattasi cambio di abitazione nell'ambito dello stesso comune) + Cognome e Nome del dichiarante"
• Compilare il modulo in tutte le sue parti compreso l’allegato relativo al titolo di legittima occupazione dell'abitazione (6 pagine + Allegato 1)
• Sottoscrivere a pena di nullità con firma digitale oppure con firma autografa
• Inviare il modulo di dichiarazione completo - scansionato e con i relativi allegati - in un unico file, formato pdf

Dichiarazione presentate allo sportello

Per presentare le dichiarazioni allo sportello è necessario prendere appuntamento accedendo al servizio:

• per Iscrizioni/Mutazioni Anagrafiche c/o la sede di Via Ezio n.36
• solo per Mutazioni Anagrafiche c/o le Sedi distaccate di Latina Scalo e Borgo Sabotino

Dichiarazione inviata per Raccomandata A/R

Il modulo ministeriale completo, sottoscritto e con la documentazione necessaria può essere spedito a: Comune di Latina – Ufficio Iscrizioni Anagrafiche – Via Ezio, 36 – 04100 Latina

Iscrizione/mutazione anagrafica di minore fatta da uno solo dei genitori esercenti la responsabilità genitoriale o la tutela ovvero da persona terza

L’art.6 co.1 del DPR n.223/1989 dispone che “Ciascun componente della famiglia è responsabile per sé e per le persone sulle quali esercita la potestà o la tutela delle dichiarazioni anagrafiche di cui all’art.13. Ciascun componente può rendere inoltre le dichiarazioni relative alle mutazioni delle posizioni degli altri componenti della famiglia”.

La dichiarazione di residenza in cui si dichiara che il minore sposta la sua residenza in un Comune diverso ovvero in una diversa abitazione nell’ambito dello stesso Comune rispetto alla residenza della persona che esercita la responsabilità genitoriale può essere fatta da un componente della famiglia presso cui il minore va a convivere. L’iscrizione può essere eseguita anche senza il consenso di chi esercita la responsabilità genitoriale o la tutela. In tali casi è fatto obbligo all’Ufficiale d’Anagrafe di comunicare l’avvio del procedimento all’altro genitore o a entrambi i genitori del minore o a chi ne fa le veci se la richiesta è fatta da terza persona in modo tale che i genitori, se del caso, adottino i provvedimenti opportuni.

Nel caso di impossibilità o di difficoltà da parte dell’Ufficiale d’Anagrafe a inviare la comunicazione di avvio del procedimento ai soggetti interessati, il richiedente deve allegare, alla richiesta di iscrizione/mutazione anagrafica del minore, la dichiarazione di conoscenza all’iscrizione/mutazione anagrafica del minore di uno o di entrambi i genitori o di ci ne fa le veci, debitamente sottoscritta con la copia fronte/retro dei loro documenti d’identità/riconoscimento in corso di validità.

Il Modulo Ministeriale compilato e sottoscritto dal richiedente completo degli allegati richiesti 

• copia del documento d’identità o di riconoscimento fronte/retro del richiedente in corso di validità;
• copia del documento di identità o di riconoscimento delle eventuali persone che trasferiscono la residenza unitamente al richiedente che, se maggiorenni, debbono sottoscrivere il modulo
• ritolo di regolare occupazione dell’alloggio (es: atto di proprietà, di donazione, contratto di locazione, di comodato d’uso, di usufrutto, ….)

Chi proviene da uno Stato non appartenente all’Unione Europea deve allegare la documentazione indicata nell’Allegato A) alla dichiarazione di residenza.

Chi proviene da uno Stato appartenente all’Unione Europea, deve allegare la documentazione indicata nell’ Allegato B) alla dichiarazione di residenza.

Chi proviene da uno Stato comunitario o estero, ai fini della registrazione in anagrafe del rapporto di coniugio e/o di parentela con altri componenti della famiglia, deve allegare la relativa documentazione, in regola con le disposizioni in materia di traduzione e legalizzazione dei documenti.

Residenza

L'iscrizione anagrafica avviene entro 2 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta e la residenza anagrafica decorre dalla data di presentazione della domanda (D.L. 9/02/2012 n. 5 conv. in L. 4/04/2012 n. 35 art. 5 “residenza in tempo reale”).

Nei 45 giorni successivi alla richiesta di iscrizione o di cambio di abitazione nello stesso comune, nelle more delle verifiche effettuate all'indirizzo dichiarato con il supporto della Polizia Locale, l’Ufficiale d’Anagrafe procederà con l'istruttoria della pratica.

Trascorso tale termine senza che siano pervenute al richiedente comunicazioni ostative, quanto dichiarato si considera conforme alla situazione di fatto. In caso di riscontro negativo, l’Ufficiale di Anagrafe, ai sensi dell’art. 10 bis L. n.241/1990, invierà al richiedente un preavviso di diniego contenente i motivi per i quali l’istanza deve essere rigettata. Qualora il richiedente non dia riscontro al preavviso nei termini di legge (10 giorni) o nel caso in cui il riscontro non sia esaustivo, la dichiarazione di iscrizione verrà rigettata.

Il richiedente, subito dopo l’iscrizione riceverà la comunicazione di avvio del procedimento. Lo stesso potrà verificare la sua posizione sul portale dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR).

In caso di dichiarazioni mendaci sarà data informativa all’autorità giudiziaria competente. Gli articoli 75 e 76 del D.P.R. 445/2000 prevedono infatti la decadenza dai benefici e sanzioni penali per chi dichiara il falso a un pubblico ufficiale.

Gratuito