A chi è rivolto
Al cittadino comunitario residente nel Comune di Latina che intende richiedere il rilascio di attestazione di regolarità del soggiorno.
Attestazione di regolarità del soggiorno temporaneo
I cittadini comunitari iscritti all’Anagrafe, che siano in possesso dei seguenti requisiti di soggiorno, possono chiedere il rilascio dell’attestazione di regolarità del soggiorno:
- essere lavoratore subordinato o autonomo
- disporre per se stesso e per i propri familiari di risorse economiche sufficienti al soggiorno e di una polizza di assicurazione sanitaria della durata di almeno un anno o di altro titolo idoneo comunque denominato che copra tutti i rischi sul territorio nazionale oppure dell’iscrizione volontaria al Servizio Sanitario Nazionale
- essere uno studente iscritto presso un istituto pubblico o privato riconosciuto per un corso di studi o di formazione professionale e disporre, per sé stesso e per i propri familiari, di risorse economiche sufficienti al soggiorno, da attestare attraverso una dichiarazione o con altra idonea documentazione nonché di disporre di un'assicurazione sanitaria o di altro titolo idoneo che copra tutti i rischi sul territorio nazionale e che abbia una durata almeno pari al corso di studi o formazione professionale, se inferiore all'anno;
- essere familiare che accompagna o raggiunge un cittadino dell'Unione già residente che abbia diritto di soggiornare in Italia
Attestato di regolarità di soggiorno permanente
Il cittadino dell'Unione Europea che ha soggiornato sul territorio nazionale legalmente e in via continuativa per cinque anni che non abbia lasciato il territorio nazionale per un periodo superiore a un anno e che non sia stato oggetto di provvedimento di allontanamento da parte della Prefettura, può richiedere il rilascio dell'attestazione di regolarità del soggiorno permanente.
Le seguenti assenze non pregiudicano la continuità del soggiorno:
- assenze che non superino complessivamente sei mesi l'anno
- assenze per l'assolvimento di obblighi militari
- assenze fino a dodici mesi consecutivi per motivi rilevanti, quali la gravidanza e la maternità, malattia grave, studi o formazione professionale o distacco per motivi di lavoro in un altro Stato membro o in un Paese terzo.
I figli minori di cittadini comunitari acquistano automaticamente il medesimo diritto del genitore a prescindere dal periodo di presenza sul territorio nazionale.