Oggetti rinvenuti

Tutti i cittadini

Ogni oggetto ritrovato e depositato presso l'Ufficio Economato è accompagnato da un verbale di consegna con la descrizione e le circostanze del ritrovamento. Tale verbale è redatto in modo comprensibile all'Ufficio stesso e sottoscritto da chi deposita l'oggetto, con chiara indicazione delle generalità  del ritrovatore, o dell'Ente depositante, e relativo recapito. Al ritrovatore è consegnata copia del verbale. Il  deposito dell’oggetto è iscritto nell'apposito Registro Oggetti Rinvenuti. Verranno annotati su detto registro numerato, costituito di materiale cartaceo o predisposto in supporto informatico, tutti gli oggetti. Su tale registro verranno trascritte tutte le successive operazioni relative  all'oggetto ritrovato.
 

Per la restituzione di alcuni oggetti che sono depositati presso l'ufficio il proprietario della cosa ritrovata deve esibire la denuncia di furto o di smarrimento.

La restituzione della cosa che è stata ritrovata.

Trascorso un anno dall'ultimo giorno della pubblicazione all'Albo Pretorio on-line del Comune senza che il proprietario si sia presentato a richiedere la restituzione dell'oggetto, quest'ultimo, oppure il suo prezzo se le circostanze ne hanno richiesto la vendita, sarà messo a disposizione del ritrovatore, il quale lo potrà ritirare entro 90 (novanta) giorni dalla data dell'avviso di ritiro inviatogli. La consegna dell'oggetto al ritrovatore é subordinata all'accertamento della sua identità personale. 

Sia il proprietario, sia il ritrovatore, ritirando l'oggetto depositato, devono pagare le spese occorse, come previsto dall'art. 929 C.C., ultimo comma, versando al Comune, per tramite lo sportello di Cassa Economato, una somma a titolo di diritto di giacenza. L'importo viene fissato con deliberazione della Giunta Comunale.