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Il test di screening utilizzato è il test del sangue occulto nelle feci, eseguito ogni 2 anni nelle persone tra i 50 e i 69 anni (in alcune Regioni fino ai 74 anni). L’esame, estremamente semplice, consiste nella raccolta (eseguita a casa) di un piccolo campione di feci e nella ricerca di tracce di sangue non visibili a occhio nudo. Esistono,diverse modalità per il ritiro delle provette in cui fare la raccolta delle feci. Saranno gli operatori del servizio screening a indicare quella impiegata nella Asl di appartenenza. Il test usato nei programmi di screening italiani non rende necessario seguire restrizioni dietetiche prima della sua esecuzione.
L’obiettivo dello screening è quello di individuare eventuali polipi o adenomi (responsabili del sanguinamento) prima che possano eventualmente degenerare in un cancro, o forme tumorali in una fase precoce in cui è possibile intervenire più efficacemente e con meno complicazioni.
È importante ripetere l’esame di screening ogni due anni, periodicità ritenuta ottimale, anche in relazione al lento sviluppo dei tumori
Ultima modifica:
lunedì, 25 novembre 2024
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