Descrizione estesa
Nel corso della commissione Urbanistica presieduta dal consigliere Roberto Belvisi, è stata esaminata la proposta progettuale generale del nucleo storico della città di Latina. Presente l’assessore Annalisa Muzio che ha illustrato il lavoro svolto dall’architetto Francesco Romagnoli, dall’architetto Alfonso Femia e dall’ingegnere Emilio Ranieri.
“Abbiamo esaminato – afferma l’assessore Muzio - la prima bozza della proposta progettuale, evidenziando le emergenze e le ipotesi progettuali. Il prossimo cinque marzo avremo l’onore di avere con noi l’architetto di fama internazionale Femia che, nel corso di una commissione che si svolgerà in aula consiliare, presenterà il piano e, di concerto con i consiglieri, definirà le questioni mancanti.
L’obiettivo è quello di rivitalizzare tutta l’area, mettere a sistema la viabilità, promuovere l’utilizzo degli spazi pubblici, favorire la riqualificazione degli immobili esistenti, esaltare la qualità architettonica ed artistica della nostra città, che come amo dire sempre rappresenta un unicum tra le città del Novecento. Proprio in quest’ottica ho proposto di focalizzare l’attenzione su piazza San Benedetto, per la quale un tempo c’era l’idea della biblioteca Stirling, che potrebbe diventare la ‘piazza del centenario’, con un’opera da realizzare alla quale dedicare un concorso di idee in vista proprio dell’appuntamento importante dei nostri primi 100 anni.
Nel progetto illustrato, inoltre, viene data particolare importanza al rafforzamento del verde e dell’acqua, con la creazione di nuove aree verdi a disposizione della città.
Durante la riunione – continua Muzio – si è discusso dell’ipotesi di pedonalizzazione diffusa, prevedendo un ampliamento, rispetto all’attuale ipotesi progettuale, che includa anche l’area compresa tra piazza della Libertà e il parco Falcone e Borsellino su proposta del consigliere Alessandro Porzi e del vice presidente Giuseppe Coluzzi, condivisa da tutti i commissari. La commissione, che ringrazio per il lavoro svolto, ha anche deciso di includere nella progettazione anche i risultati del Pums e il Peba, in modo da considerare ogni aspetto del centro storico.
Il lavoro svolto fino ad ora, dunque, verrà portato nuovamente nella commissione del 5 marzo aperta a tutta la cittadinanza, per poi approdare in consiglio comunale per l’approvazione finale. Invito tutti i cittadini a partecipare perché l’atto che stiamo per licenziare era atteso da tempo. Fino ad oggi, infatti, l’area in oggetto non aveva mai avuto una progettazione complessiva, organica e integrata”.