Descrizione estesa
“Esprimo soddisfazione per la positiva conclusione dell’iter parlamentare dedicato al disegno di legge per il centenario di Latina. E’ avvenuto tutto in tempi rapidissimi. Passato al Senato lo scorso 6 luglio, oggi ha ricevuto l’ok anche dalla commissione Cultura della Camera dei Deputati, in sede legislativa e in via definitiva: la proposta di legge ‘Disposizioni per la celebrazione del centenario della città di Latina 1932-2032’ è ora legge dello Stato", ha dichiarato il sindaco Matilde Celentano.
La prima cittadina ha ringrazio "il senatore Nicola Calandrini, primo firmatario del Ddl studiato e pensato per il centenario della città, ma anche gli altri senatori che lo hanno sottoscritto, Claudio Fazzone, Andrea Paganella e Roberto Menia e il sottosegretario Claudio Durigon che lo ha fortemente sostenuto".
Il sindaco Celentano ha ringraziato, inoltre, l’onorevole Giovanna Miele, deputata pontina, che oggi ha relazionato in merito "con grande passione e competenza, mettendo in risalto l’unicità della città di Latina".
"La nostra città - ha proseguito la prima cittadina - potrà avere a disposizione somme importanti, parliamo di 9 milioni di euro di finanziamenti statali, per giungere con scelte condivise all’appuntamento del 2032 per le celebrazioni del Centenario di Fondazione. La nostra città avrà l’opportunità di realizzare un’offerta culturale non soltanto attrattiva per l’anno delle celebrazioni ma duratura nel tempo, in grado di calamitare presenze turistiche e di promuovere all’estero il territorio.
Latina è l’unico capoluogo di provincia italiano ad avere meno di 100 anni, ma una storia densa di eventi e molto significativa. Faremo del nostro meglio per utilizzare le risorse previste e presentare la nostra città nella sua dimensione migliore e autentica, attraverso l’istituzione dell’apposita Fondazione prevista per legge.
Il nostro è un territorio unico, bellissimo, strappato alla palude e reso fertile con opere di ingegneria idraulica. Un territorio reso salubre attraverso una massiccia campagna antimalarica, edificato e dotato dei servizi del vivere civile cresciuti di pari passo con la comunità, caratterizzata da diverse provenienze che hanno favorito un modello sociale, multiculturale, del tutto particolare.
Il centenario di Latina, nel 2032, sarà una celebrazione partecipata. Il senatore Calandrini ha già avviato un’interlocuzione con le diverse forze politiche e associative della città. Cammineremo tutti insieme, cercando di integrare quella che sarà l’offerta culturale con le prospettive di sviluppo che come amministrazione sosteniamo fermamente”.