Descrizione estesa
Questa mattina, in aula consiliare, il sindaco Matilde Celentano e gli assessori Andrea Chiarato e Francesca Tesone hanno incontrato i 40 studenti degli istituti comprensivi Castelnuovo, Volta, Da Vinci-Rodari, Frezzotti-Corradini, Fabiano, Prampolini e Giuliano che hanno partecipato al Viaggio del Ricordo organizzato dall’amministrazione comunale. Presenti anche il consigliere che ha partecipato al viaggio, Mario Faticoni, i commissari Vincenzo Valletta, Renzo Scalco e Cesare Bruni e i docenti delle sette scuole.
“Come fatto anche in seguito al Viaggio della Memoria – afferma il sindaco Matilde Celentano - abbiamo ospitato i ragazzi che hanno partecipato al Viaggio del Ricordo per ringraziarli del compito che hanno svolto: a loro è affidato l’impegno della conoscenza e della memoria. Riteniamo che sia essenziale che i ragazzi di oggi possano comprendere l'importanza della memoria storica, non solo per ricordare, ma anche per costruire un futuro di pace, rispetto e solidarietà. Un ringraziamento particolare anche ai docenti, ai dirigenti scolastici che hanno aderito a questa iniziativa e alle famiglie, per aver sostenuto e accompagnato i ragazzi in questa esperienza che ha avuto un valore che va al di là del semplice viaggio e che ricorderanno per sempre”.
Gli studenti hanno condiviso con grande emozione il loro vissuto durante il Viaggio del Ricordo, un'esperienza che ha permesso loro di approfondire la storia di quegli eventi drammatici e di riflettere sul valore della memoria storica.
"Ringrazio i ragazzi – continua Andrea Chiarato – per il comportamento esemplare che hanno avuto durante questo viaggio istituzionale e per avermi ricordato il motivo per cui faccio politica. Parlare del Viaggio del Ricordo, che si è svolto a Trieste, Basovizza, Fiume e Zara, è un motivo di orgoglio per noi, soprattutto perché Latina è una delle poche città in Italia che contribuisce a preservare la memoria di questa parte della nostra storia. Gli eventi di cronaca internazionale avvenuti, come le scritte vandaliche al monumento nazionale di Basovizza e le richieste di alcuni esponenti dell'Europarlamento a Strasburgo di ritirare la mostra sui martiri delle Foibe, ci fanno capire quanto ancora ci sia da fare per raccontare questa parte di storia”.
"Nonostante non abbia potuto partecipare personalmente al viaggio – conclude Francesca Tesone - sono stata felice di aver avuto l’opportunità di organizzarlo. È stato un viaggio importante per tutti, un’occasione di crescita e di riflessione per i ragazzi, che hanno potuto toccare con mano la storia che, troppo spesso, rimane nell’oblio. Continuare a promuovere la memoria di questi eventi è fondamentale per costruire un futuro di consapevolezza e rispetto".